Quando praticare la Meditazione? Diverse volte ci siamo posti questa domanda e non sempre siamo riusciti a risponderci.
Nessun problema, di seguito ti darò una serie di spunti su quale Meditazione fare e sopratutto in che modo praticarla.
Da dove partire? Quale meditazione scegliere?
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Conosci te stesso e applica un approccio graduale.
Se sei una persona particolarmente attiva, con una mente frenetica che difficilmente riesce a star ferma a lungo, ti consiglio, da professionista del settore, di iniziare da meditazioni un pochino più dinamiche, per poi man mano giungere, con la pratica, a quelle più statiche.
Se invece sei una persona calma, che riesce a gestire le emozioni e a star ferma a gambe incrociate o su una sedia, andranno bene per te tutte le meditazioni, sia quelle più statiche, sia quelle più dinamiche.
Una domanda che spesso mi pongono è: quanti minuti al giorno devo dedicare alla meditazione?
Il mio consiglio è di iniziare gradualmente, dieci minuti al giorno, almeno tre volte a settimana che aumenteranno gradualmente fino ad arrivare a 30 minuti e oltre.
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Costanza
Così come andiamo in palestra ed alleniamo il nostro corpo per la “prova costume” con costanza, fatica e impegno, la meditazione è un vero e proprio allenamento per la mente.
Del resto è antico il proverbio “Mens Sana in Corpore Sano”, che implica non sono allenare il fisico ma appunto anche la mente per un equilibrio completo.
Per avere risultati benefici a lungo, occorre quindi praticare la meditazione regolarmente, decidendo un orario da rispettare, almeno per 21 giorni continuativi.
Studi di neuropsicologia hanno dimostrato che 21-27 giorni è il tempo necessario trascorso il quale un comportamento reiterato costantemente diventa un’abitudine consolidata.
Pensiamo all’atto del camminare o da adolescenti del guidare la macchina.
All’inizio dobbiamo portare l’attenzione e riflettere sui vari passaggi da compiere ma poi diventa un’abitudine acquisita e la mente aziona in automatico motore frizione, cambio e… si accelera senza pensare.
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A che ora meditare?
L’orario ideale per meditare è al sorgere del Sole, poiché la nostra energia di risveglio è allineata al risveglio della Terra. Il Sole, secondo la medicina cinese e le filosofie orientali, è l’energia maschile che dà Vita a ciò che esiste e indica la direzione, la focalizzazione. Questo contribuisce a dare un senso di pienezza energetica al nostro corpo e alla nostra mente e contribuisce a farci affrontare con vitalità la giornata, che fluirà con meno fatica.
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Setting e… spegni il cellulare (ma attiva la sveglia)!
E’ importante scegliere uno spazio della casa in cui ci si sente tranquilli, lontani possibilmente da rumori o distrazioni.
Lo si può allestire con elementi di arredo come un cuscino per meditazione, delle candele t-light, un porta incenso, un brucia essenze, una piccola piantina, degli Angeli o altri elementi che rendano idea di accoglienza e calore.
E’ il tuo spazio, sacro ed inviolabile in cui tu e solo tu potrai rigenerarti.
Per cui è importante che tu lo faccia tuo. E ricorda: ogni volta che vorrai potrai modificarlo, secondo il tuo sentire.
Ma… prima di iniziare a meditare, ricorda di spegnere il cellulare, la TV e ogni fonte di distrazione. Al massimo, se temi di addormentarti, programma la sveglia.
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Sei pronto a meditare?
Bene! I prossimi passi li vivremo insieme. Voglio accompagnarti in questo percorso con degli audio che ho preparato per te. Clicca qui e scopri il magico potere della meditazione! (link al podcast)